ESFOLIAZIONE: PEELING O SCRUB?

Ciao Biolandia, per la serie #biolandiainforma #postapprofondimento inauguriamo un nuovo ciclo di post che spero possano incontrare i vostri gusti. #biolandiainforma #postapprofondimento #biolandiablog #scrub #esfoliazioneOggi parliamo di esfoliazione.

Prima cosa: perché è così importante esfoliare la cute?

Di seguito a grandi linee i motivi, i motivi principali.

L’esfoliazione infatti:

  • rimuove le cellule morte e le impurità dallo strato corneo della pelle, promuove il ricambio cellulare. Ogni 3-4 settimane cambiamo completamente lo strato superficiale della pelle, quindi il processo è assolutamente fisiologico, gli scrub o i peeling aiutano e coadiuvano questo processo naturale.
  • favorisce il rinnovamento cellulare dell’epidermide
  • agevola la penetrazione e l’assorbimento dei cosmetici e dei trattamenti che possono essere applicati e fatti successivamente
  • rende più liscia, morbida e luminosa la pelle proprio perché facilita il ricambio cellulare

Sia Lo scrub, che il peeling, sono trattamenti “esfolianti”, e sono entrambi raccomandati sia come buona abitudine, per aiutare il normale processo di rimozione delle cellule morte, sia come preparazione della pelle a ricevere successivi trattamenti come idratazione, nutrimento, antiage e in generale quello che la nostra pelle richiede (sempre ascoltare la propria pelle, lei sa di cosa ha bisogno)Partiamo dal significato diverso tra SCRUB e PEELING:

  • “SCRUB” significa strofinare, sfregare
  • “PEELING” significa sbucciare, esfoliare

Ma quindi qual è la differenza tra scrub e peeling, se il risultato è per entrambi quello di aiutare il rinnovamento cellulare? Sostanzialmente la differenza sta nella composizione e nell’azione che questi due metodi hanno sulla pelle. Gli scrub sono legati alla nostra azione meccanica e manuale di sfregamento delle sostanze granulose, normalmente di origine vegetale, contenuti in questi cosmetici. I peeling sono delle emulsioni e contengono sostanze cheratolitiche, che agiscono sull’epidermide chimicamente, sfruttando le proprietà di alcuni acidi o di alcuni enzimi. Gli scrub quindi agiscono attraverso l’azione meccanica dello sfregamento e frizionamento di elementi granulosi sulla pelle. I peeling, detti anche esfolianti/leviganti, sono generalmente enzimatici o acidi. Esistono poi dei prodotti ibridi che possono contenere sia agente levigante (microgranuli, o particelle che con lo sfregamento meccanico operano uno scrub cutaneo) che acidi/enzimi che effettuano il peeling. Entrando nel vivo di una delle due macro-categorie ecco a voi una, per quanto lunga spero non noiosa, carrellata delle caratteristiche principali degli scrub. Non perdetevi poi l’aggiornamento sui peeling. 

Scrub meccanici Gli SCRUB contengono dei piccoli elementi abrasivi che possono essere di varie dimensioni e “durezza”. Esercitando un’azione meccanica di “sfregamento” e applicati sulla pelle inumidita, proprio grazie al massaggio circolare, manuale o meccanico (brushing), favoriscono la levigazione e l’esfoliazione della pelle.Tra gli SCRUB MECCANICI esistono:

  • LEVIGANTI/ABRASIVI: contengono normalmente microgranuli derivanti da minerali come la pomice, oli vegetali, oppure da parti vegetali come il nocciolo di albicocca, la pula del grano, o ancora il sale marino o lo zucchero di canna. L’agente levigante, ovvero le particelle contenute nell’emulsione, è scelto sulla base del grado di esfoliazione che deve avere lo scrub.
  • GOMMAGE: composti normalmente da resine polietileniche o gomme. Dopo averlo applicato si lascia asciugare e si rimuove sfregando, oppure, a seconda della zona di applicazione, si rimuove inumidendo leggermente la pelle.

Bonus: DIY Per quanto riguarda gli scrub, è possibile anche farlo in casa, utilizzando una sostanza che meccanicamente con lo sfregamento aiuti la rimozione delle cellule cutanee superficiali (zucchero di canna, sale grosso, zucchero semolato, fondi di caffè etc.) e una o più sostanze oleose che fungano da vettore di sostanze in esse contenute, e nello stesso tempo aiutino nell’applicazione e nella stesura della parte “granulosa” (olio di oliva, olio di jojoba, olio di fico d’India, olio corpo già confezionato etc.). È possibile quindi scegliere una combinazione che faccia al caso nostro. Ogni olio ha delle proprietà oltre a nutrire in profondità la pelle, quindi è possibile “aggiustare” il cosmetico fai da te come più ci aggrada, anche solo per la fragranza.Per le/gli amanti del fai da te è un ottimo spunto.E ora a noi.Effettuate periodicamente scrub?Cosa usate per esfoliare la pelle?Preferite e prediligete scrub oppure peeling?O alternate i due trattamenti?

Grazie alla nostra Francesca Guarducci 

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